Tende da Campeggio 6 posti: Abbiamo Scovato le Migliori!

Fattori decisivi per scegliere una tenda da campeggio

La scelta di una tenda da campeggio deve essere un’iperazione estremamente personalizzata, in quanto rivolta alle singole esigenze, che sono diventate sempre più specifiche e particolareggiate.

Questo fatto dipende dalla sempre maggiore diversificazione del turismo, responsabile di un sostanziale mutamento delle richieste dei consumatori.

Il campeggiatore, attualmente, desidera trascorrere vacanze all’insegna del comfort, scegliendo un’attrezzatura che gli consenta di vivere a contatto con la natura, ma senza rinunciare alle comodità.

Se una volta la tenda era sinonimo di esperienze spartane e semplici, oggi invece il camping si associa a prestazioni funzionali di alto livello, che dipendono non soltanto dalla qualità dei materiali, ma anche dalla loro lavorazione e dal tipo di accessori in dotazione.

Esiste una netta demarcazione tra il turista itinerante, che si sposta continuamente e che quindi necessita di una tenda leggera, che occupa poco spazio e che può essere facilmente trasportata anche sulle spalle e il turista stanziale, che, una volta montata la sua tenda, rimane fisso in una località di villeggiature per lunghi periodi.

È chiaro che in questo secondo caso la tenda può essere più spaziosa, con un design più completo, realizzata con materiali pesanti e protettivi, dato che non deve essere smontata e rimontata spesso e di solito viene trasferita in auto.

Chi trascorre un lungo soggiorno in aree attrezzate, come campeggi, di solito si orienta verso modelli di tende spaziose, accessoriate e adatte per tutti i periodi dell’anno: sono le classiche 4 stagioni, in grado di riparare dalle temperature rigide, ma anche di evitare che il caldo renda sgradevole la permanenza.

I fattori fondamentali che dovrebbero orientare nella scelta di una tenda sono i seguenti:

Numero di posti

Indica lo spazio disponibile per ogni ospite: per evitare una convivenza troppo sacrificata è una buona regola quella di calcolare una persona in più rispetto alle reali necessità, per cui una tenda per cinque dovrebbe essere scelta tra i modelli per sei.

Un posto in più rispetto a quello degli occupanti consente di evitare difficoltà nei movimenti oltre a sgradevoli effetti claustrofobici, anche per avere la possibilità di sistemare comodamente i bagagli.

Infatti i progettisti riservano ad ogni occupante una porzione di spazio piuttosto limitata, che potrebbe rivelarsi insufficiente.

Forma

Sul mercato sono disponibili numerosi modelli di tende: dalla canadese a quella a tunnel, dalla gonfiabile alla pop-up, alla geodetica e alla tradizionale casetta multi-stanze.

La forma è strettamente collegata alla facilità di montaggio e di smontaggio, per cui un modello semplice è indicato per neofiti, che si avvicinano per la prima volta al campeggio e che pertanto non sarebbero in grado di cimentarsi con strutture complesse e grandi.

Modello

che può essere di vario genere, e precisamente:

• canadese: realizzata con 2 oppure 3 pali centrali che sostengono un telo spiovente di dimensioni variabili e che, nel caso di una 6 posti, ricopre uno spazio piuttosto ampio;
• a cupola: costituita da due archi incrociati che supportano la teleria, mantenendola in tensione, ed occupando poco spazio; pertanto un simile modello è il preferito da viaggiatori itineranti, che necessitano di una tenda da montare e smontare velocemente, ma che non offre particolari performance;
• a casetta: che rappresenta la scelta ideale per turisti stanziali, per famiglie con bambini che, una volta stabiliti in una località, tendono a non spostarsi più.

Pertanto questi modelli sono piuttosto spaziosi e accessoriati e, nella versione a 6 posti, garantiscono il miglior supporto per soggiorni di lunga durata;

• a tunnel: formata da un certo numero di archi paralleli, che offrono una buona abitabilità sia di notte che di giorno e che assicurano comfort e comodità anche per vacanze famigliari. Più facile da montare rispetto a quella a casetta, questa tenda a 6 posti si conferma l’opzione migliore sia per vacanze itineranti che per quelle stanziali;
• gonfiabili: rappresentano la naturale evoluzione dei modelli tradizionali e assicurano un’incredibile rapidità di montaggio, dato che è sufficiente insufflare un adeguato quantitativo d’aria all’interno dei pneumatici che sostituiscono la paleria di sostegno. L’assenza dei pali rende queste tende particolarmente leggere e quindi trasportabili con estrema facilità, e nello stesso tempo velocizza l’esecuzione di tutte le operazioni;

Prestazioni

Devono garantire alcuni indispensabili standard qualitativi, come ad esempio:

• impermeabilità: una funzione necessaria per impedire a pioggia e umidità di penetrare all’interno della struttura, mantenendola sempre asciutta e soprattutto impedendo la formazione della temuta condensa, derivante dal vapore acqueo prodotto dagli occupanti. Il suo valore viene quantificato in millilitri di colonne d’acqua, che non dovrebbe mai essere inferiore a 2500 ml, meglio se di circa 3500-4000 millilitri;
• cuciture: che devono essere nastrate e termosaldate, per scongiurare il rischio di infiltrazioni di acqua oppure di vapore dall’esterno, soprattutto in seguito alla forte escursione termica che si verifica tra notte e giorno;
• ventilazione: che dipende dal tipo di materiali sintetici impiegati per la realizzazione della teleria e che di solito sono prodotti con fibre di poliestere altamente traspirante, in grado di consentire un corretto ricambio d’aria. La ventilazione dipende anche dalla presenza di un numero adeguato di finestre, dotate di zanzariera e di almeno una porta piuttosto ampia;
• peso: che dipende dalle dimensioni della tenda, ma che dovrebbe mantenersi piuttosto contenuto, dato che spesso essa viene trasportata in spalla; per chi preferisce un turismo itinerante è sempre preferibile scegliere tende mono-telo, mentre per chi è abituato a un turismo stanziale è possibile orientarsi verso modelli pluri-telo;
• altezza: che rappresenta un fattore discriminante di notevole importanza ai fini della scelta di una tenda, in quanto maggiore è la sua altezza, più confortevole sarà il suo interno, soprattutto durante il giorno. Stare comodamente in piedi al suo interno è un vantaggio fondamentale per gli ospiti: un’adeguata altezza massima può veramente fare la differenza per i campeggiatori;
• capacità oscurante: che permette di non svegliarsi all’alba a causa della luce che penetra all’interno, una condizione comunissima vivendo all’aperto; per tale scopo è necessario optare per modelli accessoriati con teli oscuranti di riserva, che possono essere applicati all’interno per mantenere buio;
• facilità di montaggio: che dovrebbe essere massima, dato che queste operazioni possono richiedere parecchio tempo, soprattutto ai principianti; per queste esigenze sono disponibili tende fornite di pali auto-montanti, già organizzati e inseriti in appositi supporti della teleria;
• teleria: che comprende sia gli strati esterni che quelli interni: in entrambi i casi i materiali costitutivi devono garantire resistenza, protezione, leggerezza e termo-isolamento, devono essere inoltre ignifughi e idro-repellenti e igienicamente sicuri. I substrati maggiormente utilizzati sono filati sintetici, come nylon, poliestere e polietilene, tessuti tecnologicamente brevettati per garantire le migliori prestazioni. Anche il poli-cotone rappresenta un’ottima risorsa per traspirabilità, opacità alla luce e impermeabilità, anche se il suo impatto ponderale è senza dubbio superiore rispetto ai materiali sintetici;
• paleria: comprendente sia i pali di sostegno, che i paletti da conficcare nel terreno per ancorare la tenda; di solito sono realizzati in alluminio oppure in fibra di vetro, substrati in grado di non deteriorarsi nel tempo e di garantire ottimi standard di sicurezza su qualsiasi superficie.