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Pantaloni Trekking Uomo: Ecco Quelli più Adatti

pantaloni trekking uomo

Stai cercando dei pantaloni da trekking per uomo che facciano al caso tuo? Allora sei nel posto giusto!

Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori pantaloni da trekking per uomo del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.

migliori pantaloni trekking uomo

haglofs rugged flex

pantaloni trekking uomo haglofs
5/5

salomon Wayfarer Warm

pantaloni trekking uomo salomon
4.6/5

dafenp
trekking

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4.3/5

benboy
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3.9/5

Come accade per lo zaino, per le scarpe e per tutti gli altri accessori dedicati al trekking, anche la scelta dei pantaloni è molto importante. Un buon paio di pantaloni da trekking, infatti, dovrebbe concedere una buona libertà di movimento e, al contempo, proteggere il corpo dal vento, dal freddo, dalla pioggia e da tutti gli eventuali pericoli. 

Naturalmente, la scelta dipende dalle proprie esigenze e dalla tipologia di trekking in programma. Hai pianificato un’escursione in inverno o in estate? In montagna o nel deserto? Il percorso sarà molto impegnativo o abbastanza agevole? 

A seconda della destinazione, del clima, dell’ambiente che ti circonderà e dell’impegno necessario per portarlo a termine, esistono vari fattori da tenere in considerazione. Scegliere i pantaloni da trekking più adatti, infatti, non è semplice, in quanto non esistono prodotti utili per tutte le stagioni e per qualsiasi ambiente naturale. 

E ora diamo un’occhiata alle varie tipologie di pantaloni trekking per uomo in commercio, ai tessuti con cui vengono realizzati e agli aspetti cui fare riferimento in fase di scelta.

Pantaloni trekking invernali uomo

Cominciamo con un capo d’abbigliamento che non dovrebbe mai mancare nel guardaroba di nessun appassionato di montagna e di passeggiate all’aperto. Parliamo dei pantaloni da trekking invernali per uomo. Per le tue escursioni durante i mesi freddi, i pantaloni da trekking invernali rappresentano una necessità, così come lo zaino e le scarpe. 

Che si tratti di percorsi impegnativi o di semplici passeggiate nella natura, è sempre necessario proteggersi dalle intemperie e sentirsi liberi nei movimenti. Queste due condizioni vengono soddisfatte pienamente solo mediante l’uso di pantaloni da trekking specifici per l’inverno. 

La maggior parte dei modelli invernali è composta da un tessuto a due facce definito softshell, in grado di offrire una parte interna dotata di caratteristiche diverse da quella esterna. I pantaloni da trekking invernali realizzati in questo modo offrono una protezione esterna contro le intemperie e il freddo pungente e, al contempo, uno strato interno capace di garantire morbidezza e comfort. 

pantaloni trekking invernale uomo

Un altro aspetto importante dei pantaloni invernali è la presenza di un’imbottitura interna, pensata per le varie fasce climatiche. Esistono, infatti, modelli pensati per garantire il giusto comfort termico a 0 gradi, così come a -10, a -20 o a -30. 

Alcuni modelli, all’imbottitura uniscono anche uno strato interno in pile traspirante. Inoltre, esistono modelli anti-attrito, in grado di ridurre il fastidio provocato dall’attrito del tessuto sulla pelle. 

Se hai intenzione di camminare per molti chilometri, oppure se hai pianificato un trekking articolato in varie tappe, non dimenticare questo aspetto! 

Capita a tantissime persone, infatti, di doversi fermare o, peggio, rinunciare ai propri programmi a causa di ferite da attrito provocate dallo sfregamento del cavallo dei pantaloni sulla pelle.

Pantaloni da trekking estivi uomo

Se per una scalata in inverno è obbligatorio utilizzare pantaloni da trekking ad hoc, capaci di riparare dal freddo e dalle intemperie, per una semplice passeggiata estiva in montagna può essere sufficiente indossare un paio di pantaloncini da trekking senza troppe pretese, a patto che si tratti di un modello tecnico traspirante, impermeabile e in grado di asciugarsi rapidamente. 

Nei vari negozi specializzati e in rete è possibile trovarne diversi modelli, proposti a prezzi molto vantaggiosi. Nonostante i prezzi bassi resta comunque un capo d’abbigliamento di fondamentale importanza, di cui non è possibile fare a meno. 

Un buon pantalone da trekking estivo, infatti, è più traspirante, impermeabile e si asciuga più rapidamente rispetto a quelli tradizionali. 

Inoltre, alcuni modelli dispongono di accessori che possono tornare parecchio utili durante una gita fuori porta. 

La presenza della cintura elastica removibile ti aiuta in caso di lunghe percorrenze a piedi, mentre le tasche possono contenere oggetti, smartphone, mappe e tutto l’occorrente per non perdersi in montagna. 

Alcuni pantaloncini da trekking dispongono anche di particolari passanti ai quali agganciare coltelli svizzeri, chiavi e altri utensili di piccole dimensioni. 

Esistono anche pantaloni modulabili, dotati di zip sotto al ginocchio, grazie alla quale rimuovere la parte bassa del pantalone. 

Una combinazione di cerniere consente di trasformarli facilmente e rapidamente in comodi pantaloncini estivi. Sono perfetti per l’estate e per le stagioni intermedie, in quanto possono essere regolati in base alla temperatura esterna. 

Infine, il mercato attuale propone modelli realizzati con tessuti appositamente trattati per contrastare gli effetti dei raggi UV e, quindi, perfetti per chi ha voglia di pianificare un’escursione estiva in un luogo caldo e soleggiato.

Pantaloni corti trekking uomo

La caratteristica più importante di un modello di buona qualità è senza dubbio la traspirabilità. Il tessuto deve permettere alle gambe di respirare e non deve trattenere il sudore sulla pelle. La seconda peculiarità dei pantaloni tecnici è l’impermeabilità. 

Inverno o estate che sia, in montagna il clima cambia molto rapidamente e gli acquazzoni sono sempre dietro l’angolo. 

pantaloni da trekking uomo

I pantaloni da trekking devono impedire che le gambe si inzuppino d’acqua, ma soprattutto devono proteggere gli oggetti tecnologici situati all’interno delle tasche. Il peso specifico è un’altra caratteristica importante. 

I pantaloncini da trekking estivi non devono essere pesanti, ma devono essere prodotti con tessuti adatti alla stagione e quindi molto leggeri, oltre che traspiranti, impermeabili e delicati sulla pelle. 

Non sempre ai pantaloni da trekking viene riservata la necessaria attenzione da parte degli acquirenti, eppure un paio di pantaloni di bassa qualità, dopo alcuni chilometri di percorrenza, può causare evidenti abrasioni sulle gambe, soprattutto nelle aree più sensibili. 

Al contrario, i pantaloncini tecnici sono realizzati con tessuti anti-attrito, sono molto delicati sulla pelle e confortevoli anche dopo aver percorso diversi chilometri a piedi.

Pantaloni trekking uomo: le varie tipologie disponibili

Come abbiamo potuto appurare nei capitoli precedenti, esistono varie tipologie di pantaloni da trekking, ognuna pensata per uno specifico ambiente e per determinate condizioni climatiche. 

Esistono pantaloni per l’estate e per l’inverno, per le quote più elevate e per la pianura, dotati di un numero variabile di accessori, pensati per soddisfare le esigenze di ognuno. Anche i materiali possono fare la differenza, in meglio o in peggio. 

Ad esempio, il termine “softshell” è diventato d’uso comune nell’ambito del trekking e degli sport outdoor e vuol dire letteralmente guscio morbido, in riferimento al tessuto utilizzato per realizzare i prodotti appartenenti a tale categoria. 

È possibile definire softshell un particolare tessuto tecnico bidimensionale, costituito da facce con caratteristiche differenti. Ciò vuol dire che l’interno e l’esterno del tessuto hanno peculiarità diverse e si comportano in maniera quasi opposta. 

Nei capi d’abbigliamento prodotti in softshell, infatti, lo strato a contatto con la pelle e quello esterno hanno funzioni diverse, poiché il primo protegge dalle intemperie mentre il secondo ripara la gambe dal freddo e contribuisce a dissipare il sudore. 

Grazie alla struttura di questo tessuto, chi indossa pantaloni o altri capi d’abbigliamento in softshell può godere di un comfort maggiore, di un isolamento termico superiore e di una protezione addizionale contro le temperature rigide e il vento. Inoltre, questo tessuto dona al prodotto più morbidezza e assicura una durata nettamente maggiore. 

Si tratta, quindi, di un prodotto perfetto per tutti e in grado di adattarsi a qualsiasi condizione climatica? No, perché se da una parte il softshell offre tanti vantaggi, dall’altra risulta leggermente più pesante rispetto ai tessuti tradizionali. 

Inoltre, è più caldo e costoso rispetto ai pantaloni in cotone o in altri materiali pensati per il trekking. 

Detto ciò, il consiglio è di utilizzare pantaloni in softshell soprattutto durante la stagione invernale, alle quote più elevate e in condizioni di clima instabile, poiché in estate potrebbero rivelarsi troppo caldi e poco confortevoli.

Pantaloni da trekking idrorepellenti o ad asciugatura rapida?

Oltre alla scelta softshell o non softshell, l’altra decisione importante è quella relativa ai pantaloni idrorepellenti o ad asciugatura rapida. Cosa vuol dire? 

Se i pantaloni realizzati con tessuto idrorepellente sono trattati per favorire lo scorrimento superficiale dell’acqua ed evitare che questa penetri nelle fibre del tessuto, i pantaloni ad asciugatura rapida sono perfetti per le escursioni sotto la neve o la pioggia leggera, essendo in grado di asciugarsi rapidamente. 

Ma quali sono le caratteristiche degli uni e degli altri e come scegliere il capo più adatto alle proprie passeggiate nella natura? 

I primi sono trattati appositamente e realizzati senza l’aggiunta di PFC, in modo da rispettare e proteggere l’ambiente. Sono perfetti per le escursioni sotto la pioggia insistente e per proteggere il corpo dall’acqua e dal freddo. 

I pantaloni ad asciugatura rapida, invece, sono pensati per assorbire e disperdere l’acqua in maniera rapida. Si asciugano più velocemente degli altri capi d’abbigliamento e sono più adatti per le attività estive, in ambienti asciutti.

Meglio i pantaloni elastici o quelli rigidi?

Oggigiorno, il mercato propone tessuti con diversi livelli di elasticità. 

Addirittura sono disponibili tessuti elasticizzati in 2 o 4 direzioni, in grado di adattarsi alle più svariate attività e garantire piena libertà di movimento. 

pantaloni trekking estivi uomo

Al contrario, quando il tessuto non è elasticizzato risulta poco adattabile ai movimenti bruschi o troppo ampi e, proprio per venire incontro a chi lo indossa e consentire un maggior range di movimento, è tagliato con una vestibilità più ampia. 

Anche in questo caso, la scelta è legata alla tipologia di passeggiate ed escursioni che l’acquirente ha programmato di fare e alla natura presente negli ambienti visitati: se i pantaloni elasticizzati sono perfetti per le zone rocciose e scoscese, in cui è importante mantenere una certa libertà di movimento, quelli rigidi sono perfetti per le passeggiate poco impegnative o per le escursioni in aree ricche di vegetazione e di insetti quali zanzare e pappataci.

Quale vestibilità scegliere?

La scelta del modello più adatto è legata a tre caratteristiche fondamentali: il comfort, le prestazioni e, non ultimo in ordine di importanza, lo stile. 

I pantaloni da trekking elasticizzati che aderiscono bene al corpo sono perfetti per gli esercizi attivi, perché in grado di seguire i movimenti restando sempre ben attaccati al corpo. 

Essendo aderenti corrono meno rischi di impigliarsi nei rami e nella vegetazione e tengono caldo esattamente come farebbero una calzamaglia sportiva o un paio di leggins femminili. 

Come accennato in precedenza, quelli rigidi sono indicati soprattutto per le passeggiate nel fitto della vegetazione, essendo meno soggetti a rovinarsi e più resistenti agli urti, alle spine e ai rami. 

Tuttavia, se il sentiero dovesse cominciare a salire con decisione, potrebbero costituire uno scoglio in più, essendo tutt’altro che adatti alle progressioni su terreni ripidi e accidentati.

Dettagli che possono fare la differenza

Durante la scelta di un pantalone da trekking nessun dettaglio dovrebbe essere lasciato al caso, essendo stati pensati per assicurare il massimo comfort in ogni situazione e condizione climatica possibile. 

Tra i pantaloni da trekking più diffusi in assoluto figurano senza dubbio quelli convertibili che, grazie a un sistema di cerniere situate poco al di sotto del ginocchio, all’occorrenza possono essere trasformati in comodi pantaloncini. 

Si tratta di modelli ideali per le escursioni estive o con condizioni meteo variabili. Anche la presenza e la quantità di tasche può fare la differenza: esistono modelli dotati o meno di tasche, di tasche con o senza zip, frontali, posteriori o laterali. 

I modelli con due o tre tasche ampie offrono certamente una praticità maggiore. La collocazione delle stesse, tuttavia, dipende dai gusti e dalle esigenze dell’acquirente. 

Un ultimo dettaglio cui fare caso è la regolazione in vita. Esistono diversi sistemi: la zip, bottoni e zip, il velcro, la fascia semi-elastica, la cintura integrata, la chiusura a coulisse. 

Anche in questo caso le esigenze e le preferenze personali fanno la differenza. Infine, è opportuno tenere sempre conto dell’importanza dei colori. Il motivo? 

I colori chiari tendono ad assorbire meno il calore rispetto a quanto fanno i colori scuri, ma si sporcano più facilmente. 

pantaloni corti trekking uomo

Anche in questo caso, la scelta dell’acquirente è legata anche alla tipologia di percorso che desidera fare e alle condizioni meteorologiche: un sentiero che si snoda all’interno del bosco, probabilmente fangoso, necessita di un paio di pantaloni scuri, che coprano le macchie; al contrario, un sentiero panoramico interamente o quasi su roccia, soprattutto se percorso durante una giornata calda e assolata, necessita di un pantalone da trekking chiaro. 

In alternativa, è possibile optare per un paio di pantaloni grigi, eliminando di fatto tutti i vantaggi e gli svantaggi elencati in precedenza. 

Non va dimenticato, inoltre, che alcuni modelli sono trattati appositamente per contrastare i raggi UV e, quindi, sono perfetti per chi ha voglia di pianificare un’escursione estiva o in un luogo particolarmente soleggiato.

Conclusioni

È possibile affermare che, per individuare i pantaloni da trekking più adatti alle proprie esigenze, è necessario prima capire bene quali sono i propri obiettivi, sapere qual è il proprio livello d’esperienza e avere un’idea abbastanza precisa degli ambienti in cui si desidera pianificare le prossime uscite. 

Anche il clima e le condizioni del tempo possono fare la differenza, quindi meglio tenere sempre sotto controllo il meteo! Infine, vale la pena ricordare di non trascurare mai i propri gusti personali in fatto di stile. 

Un buon pantalone è prima di tutto un pantalone che ti fa stare bene! Il look è importante sia in città che in montagna, essendo in grado di migliorare l’umore e rendere più sicuri dei propri mezzi!

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